In questa guida scoprirete che esistono anche carte di credito senza conto corrente. Vediamo insieme come funzionano e le differenze rispetto alle standard.
Uno dei principali problemi per le persone che vogliono attivare un finanziamento, per acquistare ad esempio un telefono o un PC, è che non hanno una carta di credito. Questo succede perché solitamente le carte sono collegate a un conto corrente bancario, senza il quale quindi non si possono avere carte di credito. Ma è proprio così? In realtà no, visto che esistono alcune soluzioni per avere carte di credito senza conto corrente. Tra poco vedremo quali sono, ma prima fermiamoci a capire come funziona una carta di credito.
Qual è la differenza tra carta di credito e prepagata?
Una carta di credito funziona in modo molto semplice. In poche parole la si può utilizzare fino a un certo limite senza che neanche un euro venga scalato dalla carta, e quindi dal conto corrente a cui è collegata. Il prelievo arriva solitamente in un preciso giorno del mese in cui saranno racchiuse tutte le spese effettuate nei giorni precedenti. Di conseguenza, avrete la possibilità di acquistare un maxi televisore anche se al momento sul conto corrente non ci sono soldi. Ecco perché poi qualcuno va in rosso. Con le carte prepagate questo non potrà mai succedere, poiché è possibile spendere solo l’importo che avete precedentemente ricaricato e neanche un centesimo in più.
Carte di credito senza conto corrente
La soluzione per chi è alla ricerca di una carta di credito senza conto corrente, è la tipologia “Revolving”. Può essere richiesta a istituti di credito come Findomestic o alla banche come Intesa San Paolo. Si tratta di una sorta di finanziamento continuo tra voi e l’istituto. In pratica vi viene erogata questa carta con un limite di spesa massimo concordato. Voi potete utilizzarla come e quando volete anche se in realtà non ci sono soldi collegati alla carta. Poi deciderete come restituire il denaro alla banca, se a rate oppure in un'unica soluzione, provvedendo al pagamento tramite bollettini postali.